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Elle Decor Italia
Elle Decor Italia è il mensile di interior design, tendenze, architettura e lifestyle che da oltre 30 anni racconta con originalità e passione gli stili di vita e i nuovi modi di abitare con incursioni nei campo dell’arte, della moda, del travel. Attento a cosa succede nel mondo, dal 1990 promuove in Italia e all’estero la cultura del progetto attraverso il linguaggio universale dello storytelling.
Elle Decor Italia is the monthly magazine of interior design, trends, architecture and lifestyle that for over 30 years tells with originality and passion the lifestyles and new ways of living with incursions in the fields of art, fashion and travel. Attentive to what happens in the world, since 1990 promotes in Italy and abroad the culture of the project through the universal language of storytelling.

Elisa Ossino Studio
interior and exhibition design
Elisa Ossino è architetto e designer. Siciliana, si è formata a Milano, dove ha studiato al Politecnico. Nel 2006 fonda Elisa Ossino Studio, struttura con cui si occupa di interior residenziali e retail, product design, creative direction ed exhibition. Il suo lavoro combina astrazione geometrica, monocromie, riferimenti metafisici e surrealisti, dando vita a una relazione coerente e allusiva tra lo spazio, individuato dal tratto forte del suo segno, la luce e gli oggetti. A ispirare lo stile compositivo di Elisa è una cifra di sospensione, ricorrente nella leggerezza progettuale di ogni intervento. Nell’attività di design privilegia linee e geometrie essenziali che si traducono nello spazio in segni capaci di conferire un marcato senso scenografico. Tra le direzioni che ha recentemente impresso al suo lavoro c’è un rinnovato interesse per le potenzialità linguistiche delle arti visive e della multimedialità. I suoi lavori sono stati pubblicati in Italia e all’estero ed esposti in prestigiose location e gallerie. Negli anni ha ricevuto svariati premi sia nazionali che Internazionali tra cui il Red Dot Award nella categoria Best of the Best, iF Design Award, Edida Award e la nomination al Compasso d’Oro ADI. Dal 2019 è stata inserita tra i “Top 100 Interior Designers of the Year” da AD. Il popup store progettato per Hermes ha vinto il ‘Prix Versailles‘ 2021. Nel 2021 è stata nominata ‘Designer of the Year‘ da Elle Decor Japan. A fianco dell’attività del suo Studio, Elisa Ossino prosegue una ricerca che l’ha portata nel 2004 a creare con altri soci Nume, marchio di design per bambini. Nel 2010 ha costituito con altri il progetto Officina Temporanea, che mette in relazione design ed espressione artistica, individuando nelle tematiche sociali uno degli ambiti principali d’interesse. Nel 2019 è co-founder di H+O, un progetto dedicato a mostre e installazioni multidisciplinari che esplorano nuovi linguaggi per gli interni e per i modi di vivere contemporanei nell’appartamento galleria sito nel quartiere storico di Brera a Milano. Dal 2016 è docente presso l’Università IUAV di Venezia nel Master “Interactive Media for Interior Design” e dal 2021 presso l’Istituto Marangoni nel Master di Product Design.
Elisa Ossino is an architect and designer. Sicilian, she trained in Milan, where she studied at Politecnico di Milano. In 2006, she founded Elisa Ossino Studio, focusing on residential and retail interiors, product design, creative direction and exhibitions. Her work combines geometric abstraction, monochromes, metaphysical and surrealist references, creating a coherent and allusive relationship between light, objects and space, identified by the strong feature of her sign. To inspire Elisa’s compositional style is a figure of scenic suspension, recurring in the weightless design of each intervention. Essential lines and geometries are the distinctive features of her designs, giving to the space they are located in a deep scenographic feeling. Among the directions that she has recently impressed on her work lies a renovated interest for visual arts and multimedias’ potential linguistics. Her works have been published in Italy and abroad and exhibited in prestigious locations and galleries. Over the years, she has received a variety of awards both domestic and International including the Red Dot Award in the Best of the Best category, iF Design Award, Edida Award and nomination for the ADI Compasso d’Oro. Since 2019 she was included among the ‘Top 100 Interior Designers of the year’ by AD. The popup store designed for Hermes won the ‘Prix Versailles‘ 2021. She was nominated Designer of the Year in 2021 from Elle Decor Japan. Next to her Studio activity, Elisa Ossino pursues a research that brought her with other partners to create a design brand for children, Nume, in 2004. In 2010, she set up with others Officina Temporanea, a project that connects design and artistic expression, identifying social issues as one of the main areas of interest. In 2019 she cofounded H+O, a project dedicated to exhibitions and multidisciplinary installations that explore new languages for interiors and contemporary lifestyles in the apartment gallery located in the historic Brera district of Milan. Since 2016 she has been teaching at the IUAV University of Venice in the Master “Interactive Media for Interior Design” and from 2021 at Istituto Marangoni in the Master of Product Design.

Rossi Bianchi Lighting Design
Lighting Design
Rossi Bianchi lighting design si occupa di progetti di illuminazione in ambienti interni ed esterni, sia pubblici che privati. Dal 2006 lo studio unisce le esperienze professionali di Guido Bianchi e Nicoletta Rossi, entrambi architetti, entrambi impegnati nella ricerca degli aspetti visivi che influenzano la percezione emozionale degli spazi, oltre ai requisiti funzionali del progetto. Molte le realizzazioni sia in Italia che all’estero dall’ambito residenziale a quello alberghiero, da complessi polifunzionali a contesti storici e museali, da giardini privati a parchi e siti pubblici. La ricerca della qualità in ogni singolo progetto, comprende lo studio di soluzioni ad hoc, sia tecniche che estetiche.
Rossi Bianchi lighting design focuses on indoor and outdoor lighting projects, both public and private. Since 2006, the studio has combined the professional experiences of Guido Bianchi and Nicoletta Rossi, both architects, committed to researching the visual aspects that influence the emotional perception of spaces, as well as the functional aspects of the project. They have realised many projects in Italy and abroad, from residential to hotels, from multifunctional complexes to historical contexts and museums, from private gardens to parks and public areas. The search for quality in every single project includes the study of ad hoc solutions, both technical and aesthetic.

Studio Antonio Perazzi
Landscape Design
Antonio Perazzi progetta giardini e scrive di natura. Ha frequentato il Politecnico di Milano e si è specializzato come Garden designer a Londra, presso i prestigiosi Kew Royal Botanical Gardens. Da sempre innamorato delle piante e dell'architettura del paesaggio nel 1998 fonda Studio Antonio Perazzi. I suoi progetti sono giardini ricchi di natura e biodiversità, caratterizzati da un design raffinato e dalla cura eccezionale dei dettagli. Ciò che rende il suo design distintivo è la capacità di combinare l’armonia estetica con un approccio contemporaneo che integri il piacere del contatto con la natura e le esigenze della vita moderna facendo di ogni progetto un vibrante “pezzo unico”. Ha firmato numerosi progetti per spazi sia privati che pubblici, in Italia e all’estero da Osaka, a Kuwait City,in Quebec, a Jaipur. Ha all’attivo grandi progetti per clienti privati e sta lavorando ad altri attualmente in fase di realizzazione tra cui la nuova sede di Snam a Milano, Manifattura Tabacchi a Firenze, i due TSH hotel di Roma e Firenze, l’Isola di San Giacomo in Paludo per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Venezia, BIM - Bicocca incontra Milano nel rinnovamento degli edifici progettati da Gregotti. Al suo attivo tra i completati: la nuova fabbrica di Fendi a Capannuccia, Firenze e Villa Amagioia presso il Palazzo di Varignana. É direttore artistico della Biennale del Paesaggio del Mediterraneo Presso la Fondazione Radicepura in Sicilia. Firma la rubrica Verdissimo sul domenicale de Il Sole 24Ore oltre alla ormai storica Bustine di paesaggio sul mensile Gardenia. Il suo prossimo libro uscirà a giugno 2024 per la collana Le Vele di Einaudi. Ha pubblicato I giardini Invisibili, Un manifesto botanico Utet, 2022., Il paradiso è un giardino selvatico, Storie ed esperimenti di botanica per artisti Utet, 2019 e con Pia Pera Contro il giardino, Dalla parte delle piante, Ponte alle Grazie, 2007, con una nuova edizione nel 2022.
Antonio Perazzi designs gardens and writes about nature. He attended the Polytechnic of Milan and specialized as a garden designer in London, at the prestigious Royal Botanical Gardens, Kew.From childood in love with plants and landscape architecture, in 1998 he founded Studio Antonio Perazzi. His projects are gardens rich in nature and biodiversity, characterized by a refined design and exceptional attention to detail. What makes its design distinctive is the ability to combine aesthetic harmony with a contemporary approach that integrates the pleasure of contact with nature and the needs of modern life, making each project a vibrant “unique piece”. He has signed numerous projects for both private and public spaces, in Italy and abroad from Osaka, to Kuwait City, To Quebec, to Jaipur. It has in place large projects for private clients and is working on others currently under construction including the new Snam headquarters in Milan, Manifattura Tabacchi in Florence, the two TSH hotels in Rome and Florence, the Isle of San Giacomo in Paludo for Sandretto Re Rebaudengo Foundation in Venice, BIM - Bicocca meets Milan in the renovation of the buildings designed by Gregotti. Among those, completed: the new Fendi factory in Capannuccia, Florence and Villa Amagioia at the Palazzo di Varignana. He is artistic director of the Mediterranean Landscape Biennial at the Radicepura Foundation in Sicily. He writes the Verdissimo column on the Sunday newspaper of Il Sole 24Ore and the column Bustine di paesaggio in the monthly magazine Gardenia. His projects was published on Avant gardener, by Thames and Hudson. His next book will be published in June 2024 by Einaudi. He published I giardini Invisibili, Un manifesto botanico Utet, 2022., Il paradiso è un giardino selvatico, Storie ed esperimenti di botanica per artisti Utet, 2019 and with Pia Pera Contro il giardino, Dalla parte delle piante, Ponte alle Grazie, 2007, with a new edition in 2022.